Le bambole daruma (達磨) rappresentano Bodhidharma (Daruma in giapponese), il fondatore e primo patriarca dello Zen, vengono chiamate anche bambole dharma, e sono figurine votive giapponesi senza gambe né braccia.
Si trovano di diversi colori, il più comune è il rosso, ma potrebbero essere di giallo, verde o bianco, e hanno dimensioni variabili tra i 5 ai 60 cm d'altezza.
La bambola rappresenta il volto di un uomo con barba e baffi, gli occhi sono dei cerchi di colore bianco.
Si usa disegnare, con dell'inchiostro nero, un solo occhio mentre si esprime un desiderio, se il desiderio si dovesse avverare si disegna anche il secondo occhio.
Queste bambole sono anche diventate un simbolo di ottimismo, costanza e forte determinazione, visto che a causa del loro basso centro di gravità, alcuni modelli di bambola daruma si raddrizzano da sole dopo essere state spinte da un lato.
Queste bambole derivano da un modello più antico nota come il "piccolo monaco rotondetto" o "piccolo monaco sempre-in-piedi" (Okiagari-koboshi). Una filastrocca per bambini del XVII secolo descrive le bambole daruma dell'epoca in modo assai simile alle loro raffigurazioni moderne:
Hi ni! fu ni!
Fundan Daruma ga
Akai zukin kaburi sunmaita!
Una volta! Due volte!
Sempre il Daruma di rosso vestito
Incurante torna seduto!A volte il desiderio espresso viene scritto sulle guance della bambola, mentre il cognome del proprietario può essere scrutti sul mento.
Finché il desiderio non si realizza la bambola viene esposta in un punto sollevato della casa, di solito vicino ad altri oggetti importanti come il Butsudan (un altare domestico buddista). È normale possedere una singola daruma per volta.
Di solito si acquistano all'interno o nelle vicinanze dei templi buddisti giapponesi e vengono bruciate alla fine dell'anno. È un rituale di purificazione per far sì che il kami sappia che la persona che ha espresso il desiderio non ha desistito, ma è su un'altra via per realizzarlo. Le bambole comprate presso un tempio spesso sono marchiate e la maggior parte dei templi rifiutano di bruciare bambole che non hanno il loro marchio.
